“Apprendiamo dal ministero dell’Istruzione e del merito che un emendamento al decreto Milleproroghe appena approvato assegna 100 milioni di euro per le attività di tutoraggio e orientamento. Siamo ormai abituati alle operazioni di bandiera: è una fissazione del ministro quella di pensare che i tutor e gli orientatori possano risolvere i problemi della dispersione scolastica”. Così in una nota la Flc Cgil.

Che continua: “Si ignorano così i veri problemi della scuola. Un incremento, ben più consistente, finalizzato alle attività aggiuntive per il personale docente e Ata nell’ambito del fondo di istituto, sarebbe stato immensamente più efficace”.

"Come sarebbe sicuramente più efficace, per tutta la categoria, reperire le risorse per il contratto scaduto e ancora tutto da negoziare, che al momento ha a disposizione fondi insufficienti a recuperare la perdita del potere d’acquisto degli stipendi, erosi da un’inflazione arrivata al 17%”, conclude la nota.