“La gran parte dei voli Wizzair in partenza dall’Italia hanno accumulato ritardi importanti a causa dei numerosi lavoratori che hanno aderito allo sciopero per avere un contratto di lavoro dignitoso”. A riferirlo la Filt Cgil sullo sciopero di piloti e assistenti di volo della compagnia lowcost ungherese di sabato 7 ottobre indetto “a causa di un regolamento retributivo applicato unilateralmente ai propri dipendenti invece di un contratto collettivo, come in altre compagnie, e per il mancato rispetto della normativa italiana in materia di salute e sicurezza”.

“Registriamo - prosegue – grande difficoltà da parte di Wizzair, nonostante tutte le contromisure messe in campo dalla compagnia, nel cercare di coprire i voli con personale non scioperante. Altissima è stata anche la solidarietà e il supporto da parte di chi non ha potuto scioperare a causa della durata molto limitata di questa prima azione di sciopero che, come previsto dalla legge, poteva essere di sole 4 ore e che ha quindi interessato solamente una decina di voli. Questo è da considerarsi solo il preludio delle difficoltà che Wizzair potrebbe patire nel caso della proclamazione della prossima azione di sciopero che sarà inevitabilmente di 24 ore in mancanza di segnali costruttivi da parte della società”.