La segretaria generale della Flc Cgil, Gianna Fracassi, da Milano, una delle 40 piazze che ospitano i lavoratori della conoscenza oggi in sciopero. “C’è un continuo sfruttamento del settore e si assiste a un vero e proprio arretramento in termini di investimenti e sviluppo - dice -. “I salari sono bassi e del tutto inadeguati, non si fa nulla contro il precariato dilagante. La manovra del Governo non dà alcuna risposta, non ci fermeremo qui”.