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Lunedì 1 agosto, alle ore 10, la Filcams Cgill Calabria terrà un assemblea sindacale all’ospedale di Polistena dei lavoratori e delle lavoratrici che operano nell’appalto di pulizia, ma aperta a tutti coloro che vorranno parteciparvi. In quell’ospedale, lavoratrici e lavoratori vivono parte della loro vita e provano con sacrificio a dare dignità alle loro esistenze ad alle loro famiglie; un luogo di cui si prendono cura, ma che non si preoccupa della loro salute e del loro benessere.
"Tante le nostre denunce in questi anni, molte di più le promesse mancate e gli impegni disattesi da parte dei vertici della sanità reggina, con i quali proprio domani ci confronteremo per l’ennesima volta presso gli uffici della neo Commissaria Asp di Reggio Calabria. In special modo, oltre a dover faticare per recuperare gli stipendi dovuti e arretrati dall’ultimo consorzio di aziende che hanno chiuso il precedente appalto, le lavoratrici e i lavoratori chiedono il ripristino dell’orario contrattuale di lavoro per come previsto nel bando di gara e per come era prima che venisse loro ridotto con l’inganno", sostiene la Filcams regionale in una nota.
A tael proposito, il sindacato indice per il giorno dell’assemblea uno sciopero a rovescio, donando l’importo delle ore di lavoro che sono state sottratte alle lavoratrici e ai lavoratori, in beneficenza, come se lavorassero a tempo pieno e con il giusto orario settimanale.
"Siamo, infatti, attoniti e colpiti dalla morte ingiusta del giovane Marco, 21 anni, proprio in quell’ospedale, dove queste persone lavorano ogni giorno; costretti anche a convivere con le urla di strazio e di dolore dei familiari per una tragedia inenarrabile", conclude il comunicato della Filcams regionale.