“Il declino di questa città e la mancanza totale di governo diventano ogni giorno più evidenti. Le ultime vicende di cronaca non fanno che acuire questa realtà. In un simile contesto, non possiamo che condividere l'allarme lanciato ieri dalle maggiori associazioni datoriali”. Lo affermano in un comunicato unitario il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio, Michele Azzola, il segretario generale della Cisl di Roma Capitale e Rieti, Luca Bozzi, e il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio, Alberto Civica.
“La sindaca Raggi è chiusa nel suo ufficio, non ascolta, non dà risposte ai problemi legati a povertà, disagio sociale e degrado. Sono ferme al palo le questioni del trasporto pubblico, dei rifiuti, della gestione delle municipalizzate, a partire da Ama e Roma Multiservizi. Così non si può andare avanti: le forze produttive e del lavoro devono svolgere insieme un'importante funzione progettuale e lavorare per fermare il declino della Capitale. Nessuno può girarsi dall'altra parte e assistere inerme a tale scempio”, concludono i dirigenti sindacali.