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La Fp Cgil Roma e Lazio annuncia una importante vittoria per le lavoratrici e i lavoratori dei servizi in appalto all’interno del Bioparco della Capitale. “Grazie alla determinata azione sindacale, è stata garantita la tutela della salute e della sicurezza dei dipendenti, costretti a lavorare in condizioni estreme a causa dell’emergenza caldo e di ritardi nei pagamenti degli stipendi”.
“Le lavoratrici e i lavoratori del Bioparco, spesso dimenticati e precari, hanno visto le loro richieste accolte. Pause dal lavoro per il caldo grazie all’istituzione di un sistema di fermate per consentire ai dipendenti di proteggersi dalle alte temperature”.
Migliorate le condizioni lavorative
“Il gabbiotto di accoglienza, dove operano i lavoratori è stato coibentato e dotato di raffrescatori professionali. La Fondazione Bioparco di Roma si è fatta carico del pagamento delle retribuzioni arretrate, garantendo così un minimo di dignità ai lavoratori”.
“Questa vittoria, seppur importante, rappresenta solo un tassello di un mosaico più ampio. La vicenda del Bioparco – scrive in una nota la Fp Cgil capitolina –mette in luce un problema endemico che affligge numerosi lavoratori degli appalti del Comune di Roma e delle sue partecipate: la mancanza di garanzie in termini di salute e sicurezza, la precarietà dei contratti e la difficoltà a percepire regolarmente le proprie retribuzioni”.
Per questo la federazione provinciale che difende le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici rilancia l’allarme: “è necessario un intervento urgente da parte dell’Amministrazione per garantire a tutti i lavoratori degli appalti comunali condizioni di lavoro dignitose, nel rispetto dei contratti collettivi e dei diritti fondamentali. Chiediamo al Comune di Roma di istituire un tavolo di confronto permanente con le organizzazioni sindacali per monitorare la situazione degli appalti e garantire il rispetto delle norme; definire un protocollo specifico per la gestione delle emergenze climatiche nei luoghi di lavoro; adottare un salario minimo per tutti gli appalti del Comune e delle sue partecipate, contrastando il lavoro povero e garantendo un reddito dignitoso a tutti i lavoratori”.
“Questa battaglia è stata vinta, ma la lotta continua. La Fp Cgil Roma e Lazio non si fermerà fino a quando tutti i lavoratori del Comune di Roma saranno messi nelle condizioni di svolgere il proprio lavoro in sicurezza e con dignità”.