Una pilota, una studentessa, una sindacalista. Sono tre delle numerose testimonianze che hanno animato la due giorni livornese 'Il porto delle donne', un progetto voluto dal Comune di Livorno, con la promozione del'Associazione scientifica internazionale Rete, l'Università di Pisa e il Cnr-Iriss di Napoli, per fare conoscere il lavoro delle donne in un settore, quello portuale e marittimo, da sempre declinato al maschile.
Il 17 e il 18 di maggio, a Livorno, hanno affollato le sale della manifestazione molte studentesse e studenti, lavoratrici e attori del settore per partecipare ai dibattiti e illustrare l'attrattiva di lavori ai quali hanno finalmente accesso anche le donne, in un comparto della nostra economia che ha molte potenzialità.
Abbiamo quindi raccolto le interviste a Serena Melani, prima (e al momento unica) pilota italiana di una nave da crociera e tra le circa dieci donne al mondo che svolgono il suo stesso lavoro, e della giovanissima Aurora Michelazzi, studentessa dell'Istituto nautico e vincitrice della borsa di studio 2022 della Corporazione di piloti, oltre all'intervento di Giorgia D'Errico, segretaria nazionale della Filt Cgil, durante l'incontro 'le donne nei porti: stato dell'arte e sfide future'.