Una nuova sede della Camera del Lavoro a Collepasso. La Cgil provinciale e lo Spi inaugureranno i locali di piazza Malta domenica alle 18.30. Sarà solo l’inizio di una domenica ricca di eventi, spettacoli e dibattiti, inseriti nella tappa salentina del tour “Carosello dello Spi”, organizzato dal Sindacato Pensionati Italiani pugliese.
Il programma
Si parte col taglio del nastro della Camera del Lavoro comunale, alla presenza del segretario confederale provinciale Salvatore Labriola. Dopo il saluto del sindaco Paolo Menozzi, è in programma anche la presentazione del libro “Quell’autunno di cinquant’anni fa” di Gaetano Paglialonga. Insieme con l’autore e con Labriola, interverranno: Giuseppe Lagna, Alfredo Gianfreda, Giuseppe Marzano, Giorgio Mastria Gianfreda, Salvatore Marra e Rocco Pomarico.
Alle 20.30, in piazza Dante, è in programma la tavola rotonda sulla cucina salentina tradizionale, per un’alimentazione etica e sana, nell’ambito della campagna regionale lanciata dallo Spi, “Mi cibo da mani libere”. Interverranno: Fernanda Cosi, segretaria generale dello Spi Cgil Lecce, e il biologo nutrizionista Antonio Landi. Sono previste anche testimonianze locali ed il monologo comico di Daniela Baldassarra, dal titolo “”Il cibo e/è la nostra vita”. A seguire, serata in musica con “Calanda Gruppo pizzica e stornelli”.
Il Carosello dello Spi è inserito all’interno del cartellone “Estate collepassese” ed è organizzato dallo Spi Cgil Lecce con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Collepasso, Cgil Lecce e Borghi Autentici.
“L’apertura o il rinnovo delle Camere del Lavoro è una strategia a cui la Cgil tiene particolarmente. Ogni Camera del Lavoro è infatti un presidio di legalità e di diritti dei lavoratori, ma anche punto di aggregazione e di offerta di servizi Il cibo è un tema di grande rilevanza tra gli anziani e i pensionati”, spiega Fernanda Cosi. “L’iniziativa di Collepasso cerca di coniugare l’aspetto della riflessione, sulla storia del sindacato e sul consumo etico, con momenti di svago e divertimento. L’alimentazione in particolare è un tema strettamente collegato a quello della salute, ma anche alla sicurezza. Promuovere la cultura del cibo sano ed etico per noi dello Spi e della Cgil è fondamentale, perché significa sostenere il consumo consapevole, affinché il cibo che giunge sulle nostre tavole sia prodotto da una filiera interamente legale, senza alcun tipo di sfruttamento della manodopera”.