L’Outlet di Barberino del Mugello rimarrà aperto mercoledì 1° maggio, Festa dei lavoratori: stamani (19 aprile) la Cgil Firenze, la Filcams Cgil e la Filctem Cgil hanno fatto un volantinaggio tra i negozi dell’Outlet contro questa decisione e per ricordare che i sindacati del commercio hanno indetto sciopero per quella data, come per le altre festività civili e religiose.
“È inaccettabile tenere aperti i negozi il 1° maggio, giorno sacro dedicato a chi lavora – dicono la Cgil, la Filcams e la Filctem Cgil Firenze –. Cogliamo l’occasione per ribadire che la legge Monti sulla liberalizzazione degli orari e degli insediamenti commerciali va modificata perché non ha portato nessun aumento dei consumi e tanto meno dell’occupazione, ha peggiorato le condizioni di lavoro, gli orari e la vita delle lavoratrici e dei lavoratori e inoltre è aumentata la precarietà. Il governo realizzi cosa aveva promesso: l'individuazione delle festività con l’obbligo di chiusure per tutti e deroghe alle chiusure domenicali da concordare con le parti sociali sul territorio”.
La Filcams Cgil Firenze ricorda che molte sentenze hanno sancito come il lavoro nelle festività civili e religiose individuate dal contratto nazionale non sia un obbligo e il lavoratore non possa essere comandato al lavoro senza il proprio consenso.