“È un passo avanti nella giusta direzione quello compiuto oggi nella vertenza sul porto canale, con i vertici Cict-Conship che hanno finalmente comunicato alla Regione la loro disponibilità alla cassa integrazione per cessazione di attività”. A dirlo è il segretario della Cgil Cagliari Carmelo Farci che attende però i necessari atti conseguenti che devono essere sottoscritti nei tempi auspicati. Nel pomeriggio, dopo l’incontro in mattinata fra azienda e Regione, i sindacati hanno incontrato l’assessora regionale del Lavoro Alessandra Zedda e definito i punti di un accordo da sottoporre alla Cict.
“Siamo fiduciosi ma prudenti, perché i tempi sono stretti, il governo è in crisi e noi abbiamo necessità di risposte, non solo dall’azienda ma anche dai ministeri, perciò chiediamo il riavvio in tempi brevi del tavolo al Mise del 31 luglio a Roma”, ha detto Marco Manca della Filt Cagliari, aggiungendo che “fra i punti cruciali dell’accordo di cui si è discusso nel pomeriggio ci sono la sospensione entro il 31 agosto della procedura di licenziamento per trenta giorni e la richiesta formale al ministero del Lavoro, da parte di Cict-Conship, della cassa integrazione per cessazione di attività”.