L'introduzione di un assegno unico per le famiglie con figli “è positivo”, ma “crediamo necessiti di alcune attenzioni per evitare che diventi uno strumento ingiusto e insufficiente”. A dirlo è il responsabile politiche fiscali e finanza pubblica della Cgil, Cristian Perniciano, in audizione in commissione Affari Sociali della Camera.
Il bonus figli “non deve ridurre il reddito disponibile di nessuna famiglia che percepisca già delle detrazioni e deve essere un importo che fornisca sostegno anche ai redditi medi”, continua Perniciano sottolineando l'importanza di concedere particolare attenzione ai lavoratori dipendenti che finora non hanno ricevuto altri benefici fiscali.
L'assegno unico, “non sia un'alternativa alla riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori - ha concluso - i due percorsi devono essere paralleli. La Cgil non riterrà positivo un provvedimento destinato a tutte le famiglie se colpisce le aspettative del mondo lavoro che necessita di un'attenzione particolare già nella prossima manovra”.