"Non ci arrendiamo alla violenza devastante dell’alluvione". A dirlo con determinazione ai microfoni di Collettiva è stato Michele Pagliaro, presidente dell’Inca Cgil. "Abbiamo avuto alcuni problemi, soprattutto nelle zone del ravennate, in particolare a Faenza, ma stiamo lavorando incessantemente per recuperare piena operatività nel più breve tempo possibile. Perché non rinunciamo alla nostra natura di straordinario presidio di prossimità. Faremo la nostra parte e stiamo provando a ripartire anche grazie alla tenacia che appartiene al popolo emiliano e romagnolo e alla grande rete di solidarietà messa in campo dalle compagne e dai compagni della Cgil".
"L’alluvione - ha detto il presidente del patronato della Cgil - in queste ore è la priorità. Anche perché gli ultimi anni ci hanno insegnato che questo tipo di eventi ormai non ha più un carattere di straordinarietà e dovrà essere fatto quanto prima un discorso più ampio sul tema del cambiamento climatico.
I provvedimenti varati dal governo sono utili. I nostri operatori stanno studiando le misure del decreto, così da essere pronti già dai prossimi giorni a dare consulenza e sostegno ai cittadini sul territorio, affinché possano fruire di questi provvedimenti".