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E' stato approvato all’unanimità dei lavoratori il rinnovo del contratto integrativo aziendale alla Omci Spa di Castelfranco Emilia, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di gruppi meccanici di elevata qualità e resistenza, con oltre 50 addetti.
A causa delle limitazioni indotte dalla pandemia, la Fiom Cgil provinciale e la Rsu Fiom hanno sottoscritto per il 2020-21 un accordo ponte visto che il contratto era scaduto il 31 dicembre 2019. Poi, a giugno 2021, sono riprese le trattative per il rinnovo dell’integrativo aziendale, fino ad arrivare alla sottoscrizione dell’ipotesi d'intesa il 14 gennaio scorso.
Fra i punti salienti dell’accordo, è previsto l’impegno dell’azienda ad aumentare di 8 ore la formazione rispetto a quanto già previsto dal contratto nazionale metalmeccanici Confapi, visto il maggior ricambio generazionale in azienda.
Sui contratti atipici, le parti hanno convenuto di portare dal 20% al 15% l’utilizzo dei contratti di somministrazione. Sugli inquadramenti, è previsto un confronto tra le parti per rivedere la classificazione delle mansioni. E'’stato aumentato sino a 5,50 euro il buono pasto giornaliero.
Sul salario aziendale, la quota fissa è stata aumentata di 20 euro mensili per tutti i livelli. Il premio di risultato 2022-24 è stato portato complessivamente a 2.200 euro annui al 5° livello, in base ai parametri di produttività, redditività e di qualità. Sono previsti acconti trimestrali pari a un terzo del premio.