Stop di otto ore oggi (martedì 15 ottobre) dei lavoratori della Edison Giocattoli di Barberino del Mugello (Firenze). Previsto anche un presidio organizzato da Filctem Cgil e Femca Cisl: l'appuntamento è alle ore 9 davanti alla sede dell’azienda (in via Meucci, accanto all’outlet). A motivare la protesta, spiegano i sindacati, “sono i ritardi accumulati nel pagamento degli stipendi negli ultimi otto mesi (per certe tipologie di lavoratori si arriva ad alcune migliaia di euro di arretrati), la perdurante mancanza degli investimenti necessari a rilanciare l’attività (che presenta problemi di liquidità più che di lavoro), l’esigenza di ammodernare i macchinari, la mancanza di risposte da parte della proprietà”.

“I lavoratori, più di trenta, sono stanchi di questa situazione”, spiegano Alessandro Lippi (Filctem Cgil) e Mirko Zacchei (Femca Cisl): “Alcuni di loro si sono già dimessi, senza contare che già qualche settimana fa fu fatto un altro sciopero di otto ore. Da parte della proprietà urgono risposte sul mantenimento del sito produttivo, sull'ammodernamento delle strutture, sul pagamento degli stipendi arretrati. Coinvolgeremo sulla vertenza anche le istituzioni del territorio, con cui presto ci sarà un incontro”.