“Nella sanità le delegate e i delegati della Funzione Pubblica Cgil sono stati un argine a questa pandemia”. A raccontarlo ai microfoni di Collettiva è Alfonso Guerriero, un infermiere del Policlinico Umberto I di Roma, e delegato Fp Cgil che nei giorni terribili della prima ondata di Covid, nel febbraio del 2020, fu convertito nell’ospedale Covid più grande della regione Lazio.
La voce si incrina ancora al ricordo di quelle settimane, quando lavoratrici e lavoratori spaventati non hanno ceduto al panico ma sono rimasti al proprio posto di lavoro. Chiamando i propri rappresentanti mattina, pomeriggio e sera per tutti i dubbi e le paure che li assalivano nella battaglia quotidiana in corsia.
“Quando mancavano i dispositivi individuali di protezione, la barriera contro questo maledetto virus e contro la paura della morte, i lavoratori e le lavoratrici si rivolgevano ai propri delegati e alle proprie delegate che tutti i giorni erano presenti sul posto di lavoro per aiutarli e sostenerli”.