Non si arresta la lunga scia di sangue sul lavoro in Italia. Negli stessi minuti in cui a Calenzano migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere maggior sicurezza dopo la strage del deposito dell’Eni di lunedì scorso, 9 dicembre, oggi pomeriggio, 11 dicembre, intorno alle 16:00, a perdere la vita a Massa Finalese, provincia di Modena, è stato Roberto Carani, 59 anni, titolare e socio insieme al fratello dell'azienda Padana Sali, storica azienda attiva nella commercializzazione e distribuzione di sale alimentare e sale industriale, che ha la sede lungo la provinciale per Correggio.

L'uomo, stando alle testimonianze raccolte dai carabinieri accorsi sul posto e dai rilievi della medicina legale, è morto sul colpo dopo essere stato colpito e poi schiacciato da un macchinario. Vani i tentativi di rianimazione, sul posto anche i vigili del fuoco. 

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