Importante accordo tra Cgil, Cisl e Uil e la Regione Marche per un riconoscimento economico al personale della sanità delle Marche impegnato nella gestione dell'emergenza per il Covid-19. Destinatari dell’intervento sono infatti dirigenti medici e sanitari, personale sanitario, socio-sanitario, tecnico e ausiliario, addetti alle pulizie e sanificazione.
Secondo Daniela Barbaresi, segretaria generale della Cgil Marche, e Matteo Pintucci, Segretario generale della Fp Cgil Marche: “È molto importante che si riconosca e valorizzi concretamente il profondo senso di responsabilità e lo straordinario impegno profuso da tutti coloro che ormai da lungo tempo sono in prima linea per fronteggiare questa drammatica emergenza sanitaria. Un’emergenza che conferma il valore imprescindibile del sistema sanitario pubblico e dei lavoratori e lavoratrici che ne rappresentano il pilastro fondamentale. Significativo il riconoscimento dell’impegno di medici, infermieri, oss, tecnici, ausiliari, ma anche dei lavoratori addetti a pulizie e sanificazione degli ambienti”.
Le risorse complessive ammontano a oltre 20 milioni di euro, ovvero 11 milioni da destinare alle prestazioni aggiuntive richieste a fronte delle esigenze organizzative di natura eccezionale e temporanea, 6,4 milioni per integrare i fondi contrattuali degli istituti collegati alle condizioni di lavoro, 2 milioni per integrare i fondi contrattuali della dirigenza sanitaria e 870 mila euro per l’area della medicina convenzionata con particolare attenzione all’emergenza sanitaria territoriale 118.
Con le risorse che incrementano i fondi contrattuali verrà compensato il lavoro straordinario e le particolari condizioni di disagio e rischio, compreso il riconoscimento dell’indennità di malattie infettive e il riconoscimento dei tempi di vestizione. Previsto l’impegno all’emanazione di linee di indirizzo per la stabilizzazione dei precari per il triennio 2020-2022. La regolamentazione specifica delle singole misure verrà definita con successive intese entro 15 giorni dalla stipula dell’accordo.