Giovedì 11 luglio, a Ivrea, sciopero e manifestazione regionale dei lavoratori e della lavoratrici Manitalidea e Consorzio Manital, con un corteo che partirà alle 10 dalla sede in via Di Vittorio, per arrivare davanti al Municipio eporediese.
La crisi di Manitalidea spa e dell’intero consorzio sta interessando migliaia di lavoratrici e lavoratori in tutto il territorio nazionale. L’azienda piemontese, con sede a Ivrea, che nella regione occupa non meno di 1.500 persone, da tempo, non è in grado di garantire gli stipendi e sta mettendo in ginocchio le già precarie condizioni economiche di migliaia di famiglie.
“Le lavoratrici e i lavoratori sono all’esasperazione – dichiara Fabio Favola, segretario generale Filcams Piemonte –. L’azienda continua a non pagare gli stipendi e non dà garanzie sulla continuità e sulle scadenze di pagamento. Anche dalle committenze, che riteniamo ugualmente responsabili, non giungono interventi a sostegno di chi lavora e che tutti i giorni garantisce servizi e prestazioni”.
Aziende private come Fca, Trenitalia, Telecom, Equitalia, Loropiana, per non parlare di importanti enti pubblici come Inps, Inail, università, tribunali, Guardia di Finanza, oltrechè enti locali, qualii Comune di Torino, Città metropolitana, Asti, Biella, Nichelino, Collegno, Alpignano, Pianezza, non assumono alcuna decisione e continuano con questi comportamenti a danneggiare solamente chi lavora.
"È ora di dire basta, il diritto alla retribuzione non si tocca, i primi ad essere difesi e tutelati devono essere lavoratrici e lavoratori e le aziende non possono scaricare le loro responsabilità sui più deboli. È necessario un impegno chiaro e definitivo sulle prospettive di tutti gli appalti”, conclude il dirigente sindacale.