I lavoratori della Logistica Meridionale (indotto Fca Melfi), hanno votato sì al referendum sull'accordo sindacale con la Servizi Generali Logistici, nuova azienda della logistica subappaltatrice della Bcube, che prevede l'assunzione di 191 lavoratori con il mantenimento del contratto collettivo dei metalmeccanici e di tutti i diritti maturati. I contratti di assunzione verranno effettuati con l'inserimento dell'art.18 per dare garanzia e certezza a tutti i lavoratori anche gli 87 somministrati, assunti con contratti precari, derogando ogni norme contrattuali e legislative, superando di gran lunga le percentuali previste.
"La Fiom Cgil Basilicata ritiene importante questo accordo, perchè finalmente mette fine alla violazione delle norme contrattuali per i lavoratori della Logistica Meridionale, che ormai da troppo tempo si vedono negare i diritti, il salario, con condizioni di lavoro e di orari insostenibili, con il continuo ricatto occupazionale", si legge in una nota di Giorgia Calamita della Fiom Cgil Basilicata.
"I lavoratori della logistica sono lavoratori che vivono a stretto contatto con i lavoratori dell'indotto Fca Melfi - prosegue la nota - assunti con il contratto dei metalmeccanici, mai applicato, mancato riconoscimento: livelli, straordinario, fondo cometa, metasalute, maggiorazioni di turno,welfare del contratto nazionale,premio ect..., in un continuo peggioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza, nel silenzio e nella complicità della ditta committente Bcube e di alcune sigle sindacali".