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Questa mattina (mercoledì 09 novembre) la Filt Cgil di Bologna ha organizzato uno sciopero con presidio dei lavoratori in appalto dipendenti di Logicomilano. "Ci siamo ritrovati davanti al magazzino Unico Spa di Calderara di Reno, provincia di Bologna, per chiedere condizioni dignitose di lavoro e il reintegro del collega che è stato illegittimamente sospeso per non aver fatto lo straordinario", si legge nel comunicato stampa della categoria della logistica.
Il magazzino prepara e spedisce prodotti generici per farmacie: nelle attività di allestimento e distribuzione delle merci sono utilizzate diverse società appaltatrici, una delle quali è appunto Logicomilano Srl, dove lavorano tre operai che si occupano di preparare la merce da spedire.
"Da mesi ci sono problemi organizzativi, a seguito dei quali vengono richieste ai lavoratori continuamente prestazioni ben oltre il termine del turno ordinario di lavoro. Se sei stanco vieni minacciato e costretto a rimanere fino a notte. Al culmine di questa situazione, pochi giorni fa un lavoratore è stato sospeso illegittimamente perché - dopo quattro anni di lavoro - per la prima volta ha deciso di tornare a casa senza fare lo straordinario.
Oltre a ciò, nella serata di lunedì 31 ottobre l'azienda ha comunicato ai lavoratori con un foglio di poche righe il passaggio a un'altra società con decorrenza dal giorno successivo, 01 novembre, senza preavviso e senza ulteriori spiegazioni, né tanto meno confronti col sindacato. L'ennesima prova di una gestione fuori controllo e senza rispetto alcuno per i lavoratori. Logicomilano pensa di poter gestire come vuole questi lavoratori perché pensa non vi sia forza collettiva in un piccolo appalto come questo. Ma le cose non stanno così. Come sindacato rivendichiamo il rispetto delle regole e dei lavoratori, e proseguiremo con lo stato di agitazione fino al reintegro del collega sul posto di lavoro e al rispetto delle regole da parte di Logicomilano".