“È ora di rinnovare il Contratto provinciale di lavoro. I lavoratori e le lavoratrici del settore agricolo hanno bisogno di rispetto, ma le parti datoriali prendono ancora tempo”. Lo dichiarano in una nota congiunte Fai, Flai e Uila territoriali di Roma.

“Un ritardo e un comportamento non più accettabili, per questo chiediamo che si chiuda in fretta e bene un contratto fondamentale per la provincia di Roma e per l’intera regione. Un contratto che deve dare risposte importanti su salario, formazione, salute e sicurezza, welfare. Un contratto che ribadisca la necessità che un settore come l’agricoltura sia caratterizzato da lavoro regolare e dignitoso”.

“Anche le vicende dell’ultimo mese e mezzo – dalla morte di Satnam agli esiti dei controlli effettuati dalle forze dell’ordine anche sul nostro territorio, che, sull’onda della straordinaria attenzione del momento, hanno scoperto quelle gravi forme di lavoro irregolare che da sempre denunciamo – dimostrano l’urgenza di sottoscrivere un Cpl che dia risposte e dignità ai lavoratori e a tutto il settore”.

“Se non arriveranno azioni concrete – conclude la nota di Fai, Flai e Uila di Roma – siamo pronti alla mobilitazione”.