Una vita fatta di incertezze, nella quotidianità come nei progetti a lungo termine. È quella dei lavoratori con contratti a termine, che nel nostro Paese sono 3 milioni. Claudia è una di loro, una dei 205 mila insegnanti precari che quando si sospende il contratto non sanno come far fronte agli impegni presi con la banca per il mutuo e alle spese quotidiane. 

Claudia è una testimonial della campagna “La precarietà ha troppe facce” promossa dalla Cgil e dalle sue categorie per alzare l’attenzione sulla questione della qualità e della dignità del lavoro e della condizione dei redditi, tutti temi che non sono al centro dell’agenda politica del nostro Paese.