“Un contratto che mette al centro il tema del lavoro, coniugandolo con quegli elementi di sostenibilità e di flessibilità importanti per conciliare i tempi di lavoro e di vita di lavoratrici e lavoratori”. A dirlo il segretario nazionale Fisac Cgil Giacomo Sturniolo, commentando il rinnovo del contratto integrativo del gruppo Generali.

“In un fase politica e finanziaria – prosegue – in subbuglio, in cui si susseguono notizie di scalate bancarie e assicurative che hanno trascinato anche il gruppo Generali in un possibile riassetto della governance, e in un settore dove in altri grandi gruppi assicurativi le relazioni industriali stentano a dare risultati, abbiamo portato a casa un rinnovo contrattuale che dà stabilità e risposte concrete a lavoratrici e lavoratori”

La segretaria responsabile Fisac del gruppo, Daniela Cernaz, aggiunge come “le marcate distanze iniziali su alcuni temi di confronto hanno trovato alla fine il necessario equilibrio tra l’accrescimento di valore per i dipendenti e la tenuta durevole degli istituti contrattuali: il contratto complessivamente porta a casa per tutte le categorie di lavoratrici e lavoratori miglioramenti nei diversi istituti trattati, con una attenzione particolare alle tematiche dei diritti sociali, dell’inclusione e della tutela dei più deboli”.