Lotta tra la vita e la morte il lavoratore agricolo di nazionalità indiana che ha perso un braccio mentre tagliava il fieno in un’azienda agricola a Borgo Santa Maria, che non è stato soccorso ma abbandonato accanto alla sua abitazione.

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“Una notizia scioccante, di una gravità inaudita, che allunga l’impressionante scia di incidenti sul lavoro, spesso mortali – commenta Silvia Spera, Flai Cgil nazionale –. Un bollettino di guerra, una vera e propria emergenza, una situazione drammatica e insostenibile che denunciamo da tempo, che coinvolge tutti quanti non solo i lavoratori impegnati nel settore agricolo”.

Il giovane bracciante di Latina per giunta lavorava in nero, era privo di documenti, un lavoratore fragile e ricattabile, ancora più esposto allo sfruttamento di imprenditori senza scrupoli che sacrificano sull’altare del profitto salute e sicurezza, facile preda di caporali che usano lo stato di necessità per costringere la manodopera a lavorare nella completa illegalità, vere e proprie forme di schiavitù

“La terribile notizia – sottolinea Spera – è arrivata alla Flai Cgil di Latina, che è subito intervenuta. Siamo diventati negli anni, con il sindacato di strada, vero e proprio punto di riferimento per i lavoratori più fragili, che spesso non conoscono la lingua, non sono informati su diritti, e magari anche ricattati perché in mancanza del permesso di soggiorno”.

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“Non smetteremo di presidiare le campagne, di intercettare lavoratrici e lavoratori, bisogna continuare a lottare per debellare questa piaga ignobile. Non è accettabile uscire per andare a lavorare senza la certezza di tornare vivi a casa la sera, il caporalato e lo sfruttamento sono una ferita ancora aperta, da sanare. Le istituzioni sono chiamate a svolgere il loro ruolo per combattere tutte le illegalità che si giocano sulla pelle delle persone che lavorano per vivere, non per morire – conclude Spera –. Le autorità facciano piena luce sulle responsabilità di questo ennesimo incidente gravissimo, e puniscano coloro che sfruttano senza ritegno il lavoro e le persone”.

E proprio per questa mattina, 19 giugno, ancor prima dell’infortunio occorso al lavoratore indiano, la Flai Cgil di Roma e del Lazio aveva annunciato una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Diritti in Campo con le Brigate del Lavoro”, una importante Campagna nazionale che vedrà coinvolto il territorio. L’appuntamento è alle ore 10.00 in Via Cesare Battisti 69, presso la Casa del Popolo di Borgo Hermada, nella zona di Terracina.

L’evento vedrà la partecipazione di Silvia Guaraldi, segretaria nazionale Flai Cgil; Stefano Morea, segretario generale Flai Cgil Roma Lazio; Laura Hardeep Kaur, segretaria generale Flai Cgil Frosinone-Latina, che presenteranno il fitto programma di iniziative che si terranno dal 24 al 28 giugno e dal 1 al 5 luglio nelle campagne pontine.

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