Non c’è solo l’automotive a essere entrato in una crisi di cui, almeno per ora, non si vedono soluzioni. Un altro settore in grande sofferenza è l’industria cartaria. Alla Pro Gest di Mantova sono scattati i contratti di solidarietà (fino al luglio 2025) per evitare i 26 esuberi richiesti, mentre il 4 novembre si terrà l’incontro al ministero delle Imprese per discutere la vertenza della Fedrigoni di Fabriano (Ancona), che ha annunciato il licenziamento di 195 dipendenti.

A questo cahier de doléances si aggiunge oggi la Tiber di Brescia. A fine agosto, al rientro dalle ferie estive, la storica azienda grafica (fu fondata nel 1967) della famiglia Becchetti, specializzata nella stampa offset e roto offset di riviste, cataloghi, libri e volantini, aveva annunciato la chiusura dello stabilimento e l’avvio della procedura di mobilità per 49 lavoratori.

Da lì è partita una trattativa serrata, conclusasi il 23 ottobre. L’azienda chiuderà definitivamente i battenti, su questo non ci sono stati margini per ripensamenti. L’accordo sottoscritto con Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil prevede anzitutto un anno di cassa integrazione straordinaria, che inizierà a fine ottobre, di cui potrebbero anzitutto avvalersi i dipendenti vicini al prepensionamento.

L’intesa ha inoltre stabilito, sia per i lavoratori maturi sia per quelli più giovani, un incentivo all'esodo su base volontaria. Concluso l’ammortizzatore sociale, i dipendenti che saranno rimasti in cassa integrazione avranno a disposizione due anni di indennità di disoccupazione (la cosiddetta Naspi).

Le motivazioni dell’azienda

A provocare la decisione societaria, oltre ai rincari delle bollette energetiche e delle materie prime, al passaggio dalla carta stampata al digitale e al sensibile calo del fatturato, è la scelta di uscire dal settore della stampa roto offset. Tiber continuerà invece a operare nei comparti della stampa piana e del packaging. Nelle intenzioni dell’azienda ci sono anche la riorganizzazione del reparto rotative e il potenziamento del mercato digitale e stampa piana con il reparto Color Art di Rodengo Saiano (Brescia), acquisito nel 2019 e che annovera circa 70 dipendenti.