Incidente nei pressi di Tortorici, nel messinese. Un mezzo antincendio della forestale è uscito di strada, precipitando nel greto di un fiume. Per uno dei tre operai coinvolti, Sebastiano Calà Campana, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Gli altri due forestali del gruppo 151 dell’antincendio, Giuseppe Barberi Triscari e Rosario Bontempo, sono entrambi ricoverati in ospedale; uno dei due, in condizioni più gravi, è stato trasferito in elisoccorso, il suo compagno di lavoro portato in ambulanza all’ospedale di Sant’Agata di Militello.

I rilievi dell’incidente sono svolti dai carabinieri della stazione locale e dal nucleo radiomobile della compagnia di Sant’Agata di Militello, sul posto è arrivato anche il dirigente dell’ispettorato dipartimentale delle Foreste di Messina, Giovanni Cavallaro, che è anche il commissario straordinario del Parco dei Nebrodi. La Flai Cgil piange il suo iscritto Sebastiano Calà Campana, e si stringe intorno alla sua famiglia.

“Faremo tutto il possibile per aiutare i suoi congiunti – dichiarano il segretario regionale Tonino Russo e la segretaria messinese Pina Isgrò – siamo naturalmente accanto anche alle famiglie degli altri due operai feriti, il più grave iscritto alla Flai. Queste tragedie, solo così si possono definire, devono spingerci a moltiplicare gli sforzi per la sicurezza di chi quotidianamente lavora per tutelare un territorio che a causa degli stravolgimenti climatici mostra tutta la sua fragilità. Si lavora per vivere, non per morire, non ci stancheremo mai di dirlo. E il lavoro deve essere dignitoso, tutelato, con un giusto salario. Ci troverete nelle piazze per difendere il lavoro e anche per ricordare Sebastiano e i suoi due compagni feriti”.