Sabato 20 maggio dalle ore 10.30, alla Rotonda Diaz a Napoli, si terrà l’ultima delle tre manifestazioni proclamate da Cgil, Cisl, Uil “per una nuova stagione del lavoro e dei diritti”. Una mobilitazione organizzata unitariamente per ottenere un cambiamento delle politiche economiche, sociali e occupazionali, che ha visto protagoniste anche le piazze di Bologna e Milano. L'iniziativa è stata preceduta da centinaia di assemblee nei luoghi di lavoro molto partecipate da delegati e delegati, lavoratori e lavoratrici.

“Sabato 20 maggio - affermano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Campania, Nicola Ricci, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati - saremo in piazza per manifestare contro le politiche che il governo Meloni sta mettendo in campo. Il governo invece di pensare a una riforma del fisco e del sostegno ai redditi - aggiungono - va avanti con le politiche dei bonus. Questo Paese sta attraversando una delle più gravi crisi in termini di costo della vita, di potere di acquisto, salari e pensioni non sono tutelate. Non si può governare un Paese non tenendo conto delle esigenze delle lavoratrici, dei lavoratori e dei pensionati”.

Sono arrivati in città oltre 300 pullman, mezzi privati e treni speciali da Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia. É previsto un collegamento video con la Sardegna. L’appuntamento è alle ore 10.30 presso la Rotonda Diaz, sul lungomare Caracciolo dove dal palco si alterneranno gli interventi dei delegati, rappresentanti delle diverse categorie e dei segretari generali di Cgil, Uil e Cisl, Maurizio Landini, PierPaolo Bombardieri e Luigi Sbarra.


Berlino chiama Napoli / Il sostegno del Comitato Giovani Ces alla mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil