Un incendio di vaste proporzioni ha distrutto la Kemipol, ditta che produce solventi e diluenti in località Scerne, nella zona industriale di Pineto (Teramo). Non si registrano feriti ma alcuni testimoni hanno riferito di un'esplosione. Il fabbricato è devastato: le fiamme hanno interessato capannoni e uffici con una enorme nube di fumo nero visibile a decine di chilometri di distanza. A innescare il rogo un muletto che si sarebbe incendiato vicino alle vernici.

Stessa sorte, nella tarda serata di ieri (lunedì 30 settembre), anche per la Mag.ma Spa, ditta che produce materie plastiche nella zona industriale di Chieti scalo. Il sindaco, Diego Ferrara, ha invitato la popolazione a tenere le finestre serrate e ha disposto per oggi la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Visti i materiali utilizzati dall'azienda, informa il Comune, si consiglia di usare le mascherine.

Anche a Pineto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, in seguito al primo incendio, la polizia locale ha invitato i cittadini a rimanere in casa. Una squadra dell'Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta) ha eseguito prelievi di campioni di aria per le analisi di laboratorio. Le autorità hanno disposto per oggi la chiusura delle scuole e degli asili nido nei comuni di Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi, Atri, Morro d’Oro e Notaresco. Sospese le attività produttive per tutte le aziende presenti entro un raggio di due chilometri dal sito dell’incendio.