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Partono i primi scioperi proclamati da Fim Fiom e Uilm a livello nazionale per protestare contro l'avvio, da parte di alcune multinazionali come Gkn, Whirlpool, Gianetti Ruote e la Rotork Gears di Cusago, di procedure di licenziamento collettivo per centinaia e centinaia di lavoratori.
Marco Giglio, segretario generale della Fim Cisl Milano Metropoli, Roberta Turi, segretaria generale della Fiom Cgil di Milano e Vittorio Sarti della Uilm Uil Milano Monza e Brianza, hanno dichiarato: “Anche nella provincia di Milano come Fim Fiom e Uilm stiamo proclamando, azienda per azienda, le due ore di sciopero che verranno svolte entro luglio. Alcune RSU, le rappresentanze sindacali unitarie, hanno deciso di utilizzare le ore di sciopero per portare la loro solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori che rischiano il licenziamento, come alla Gianetti Ruote, in Brianza, in presidio permanente di fronte all'azienda dal 2 luglio.
Le nostre richieste sono: dire no ai licenziamenti, riformare gli ammortizzatori sociali e difendere l’occupazione, dare finalmente soluzioni concrete e positive alle crisi aziendali aperte, vincolare gli investimenti del pnrr ad una occupazione stabile e ad un lavoro in salute e sicurezza, impedire alle multinazionali e ai fondi di investimento di speculare e distruggere l’industria e il lavoro. Nei prossimi giorni si svolgeranno le altre iniziative di sciopero".