La Giornata europea contro la stanchezza degli autisti è quella che si celebra in Europa il 21 giugno, per volontà dei sindacati del settore. La Filt Cgil anticipa oggi con un’iniziativa nel porto di Genova, dove saranno distribuiti ai conducenti di mezzi pesanti volantini per avere informazioni e sapere anche come il sindacato può assisterli nell’affrontare i problemi inerenti il loro lavoro, soprattutto in termini di salute e sicurezza.
La necessità di istituire una Giornata ad hoc la si può comprendere dal racconto che ci fa nell’audio Ariano Merlo, autotrasportatore ed rsa della Filt, ma anche dall’esito di un sondaggio della Federazione europea dei lavoratori del trasporto (Etf), dal quale emerge che il 60% dei camionisti ha riferito di guidare regolarmente in uno stato di stanchezza, il 27% ha ammesso di aver quasi provocato incidenti a causa della stanchezza, quasi un terzo si è addormentato al volante, oltre la metà degli autisti di camion (52%) ha sentito il bisogno di accostare a causa della/per la stanchezza, ma non hanno potuto farlo.
Si chiedono per tutti gli autisti una retribuzione equa, migliori condizioni di lavoro, tutela dei diritti, orario di lavoro equo, un giusto tempo di riposo, migliori aree di riposo. In particolare per le donne le richieste sono concernenti le garanzie di sicurezza e protezione, un giusto bilanciamento tra lavoro e vita privata, servizi igienici e strutture di riposo attrezzate, un ambiente di lavoro inclusivo.
Il sindacato, con i volantini distribuiti a Genova, fa sapere ai lavoratori che aderendo a un’organizzazione sindacale puoi avere maggior peso nella negoziazione di queste importanti richieste sulla sicurezza, proteggendo te stesso e i tuoi colleghi autisti sulle strade
