L'incarico conferito a Giuseppe Conte di formare un nuovo governo arriva in un quadro economico travagliato per il nostro Paese: Pil fermo, cassa integrazione in aumento, disoccupazione al 9,9%. "Nessuna lettura ottimistica" è possibile alla luce di questi numeri, spiegano in casa Cgil, mentre il segretario generale Maurizio Landini, in un dibattito a Ravenna, invita tutti a superare le divisioni e a ricostruire un rispetto reciproco fra partiti, esecutivo e parti sociali. "Bisogna mettere in sicurezza il Paese", aggiunge il segretario confederale Nino Baseotto.

Per la confederazione di corso d'Italia, in linea generale, il Conte-bis dovrà puntare su investimenti pubblici e politiche industriali. Anche perché gli effetti dello stallo politico di agosto stanno già rallentando l'iter del decreto imprese, per il quale è scattata una corsa contro il tempo: la bozza, finora bloccata dalle consultazioni, è stata inviata dalla presidenza del Consiglio ai ministeri e dev'essere approvata entro lunedì prossimo. Contiene le norme per Ilva, Whirlpool, per le crisi aziendali in Sicilia, in Sardegna e per i rider.

SCIOPERI E VERTENZE
Almaviva è pronta a licenziare: il 9 settembre scatteranno 1.600 esuberi a Palermo. Da mesi società e sindacati chiedono interventi per il settore, ma la crisi di governo ha bloccato tutto. Un paio di accordi firmati in settimana salvano i posti di lavoro alla Martinelli Ettore di Sassuolo e al Porto Canale di Cagliari.

SINDACATI
C'è l'accordo sulla piattaforma unitaria del nuovo ccnl gomma-plastica, con una richiesta economica di 100 euro. "Vogliamo garantire il potere d’acquisto per i 130 mila addetti del settore", spiegano le sigle di categoria di Cgil, Cisl e Uil. "La crisi di governo – aggiunge il segretario Filctem Marco Falcinelli – non può fermare i rinnovi".

ITALIA
Negato il riparo sotto costa alla Mare Jonio. "Hanno ribadito di restare fuori dalle acque territoriali. Rimaniamo al largo, nel mare ingrossato", afferma la ong Mediterranea in un tweet. Nel frattempo non si fermano i naufragi a largo della Libia. Secondo i dati forniti dall'Unhcr, quest’anno sono almeno 900 i morti nel Mediterraneo.

SALUTE E SICUREZZA
Due operai sono morti per esalazioni nel pozzo di una discarica in provincia di Matera: quando il primo si è sentito male, il collega è sceso per soccorrerlo. Niente da fare per entrambi. Altre vittime si sono registrate a Cremona e a L'Aquila.

EUROPA/MONDO 
Alexanderplatz contro il gruppo Riva: è sciopero a oltranza degli operai della Renania-Palatinato in due delle cinque acciaierie che l'azienda possiede in Germania. Ig Metall contesta il mancato riconoscimento del contratto collettivo. Manifestazione dei lavoratori a Berlino.

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ANALISI, COMMENTI, INCHIESTE

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di Alessandro Genovesi 

Sicurezza e legalità nella legislazione spagnola sugli appalti
di Vicente Sanchez Jimenez

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