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“È indispensabile ricercare ogni possibile soluzione che scongiuri i licenziamenti”. Questa la posizione della Fiom Cgil, dopo l’assemblea sindacale convocata oggi (venerdì 14 aprile) dalla categoria dei lavoratori della G&W Electric di Foggia. All’assemblea hanno partecipato il segretario territoriale Marco Potenza e il coordinatore del settore energetico della Fiom nazionale Roberto D’Andrea. L’assemblea ha avuto la finalità di fare il punto sulla procedura di licenziamento collettivo avviata lo scorso 18 gennaio per tutti i 114 lavoratori.
“Siamo in attesa di una convocazione dal ministero delle Imprese in queste ore che faccia chiarezza, prima della fine della procedura prevista per il 24 prossimo, sul futuro industriale e occupazionale dello stabilimento”, hanno spiegato i due dirigenti sindacali, rilevando che “grazie al contributo della Regione Puglia c’è stato un intervento positivo sui committenti che assicura lavoro fino alla fine dell’anno”.
La G&W infatti opera su commesse Enel e Acea, che avendo partecipazioni pubbliche devono necessariamente mostrare la loro responsabilità sociale. La Fiom Cgil ritiene dunque “indispensabile ricercare ogni possibile soluzione che scongiuri i licenziamenti: bisogna infatti ragionare sulle commesse e individuare, se del caso, gli appositi ammortizzatori sociali, a partire dalla cassa integrazione per crisi così come suggerito dallo stesso ministero del Lavoro”.
D’Andrea e Potenza evidenziano che “senza questa preliminare verifica con le istituzioni non sarà sottoscritto alcun accordo sui licenziamenti: pertanto riteniamo che vada ritirata o quantomeno sospesa la procedura di licenziamento”. In conclusione, la Fiom avverte che qualora “non arrivi una convocazione in questi giorni, i lavoratori hanno manifestato durante l’assemblea la volontà di consegnare una lettera al ministro Urso che sarà a Foggia il 18 aprile per l’inaugurazione dell’Iveco Bus”.