"Abbiamo appreso con estremo dolore dell'ennesima tragedia sul lavoro che si è consumata nel nostro territorio. Una notizia ancora più grave, perché l'incidente si è verificato in un impianto a gestione pubblica, come lo Stir di Giugliano, nel delicatissimo settore della raccolta rifiuti, su cui da tempo abbiamo intrapreso iniziative e vertenze, anche rispetto alla tutela dei lavoratori del consorzio unico di bacino, dei quali l'operaio deceduto faceva parte". È quanto afferma il segretario generale della Cgil di Napoli, Walter Schiavella.
"Nell'attesa di comprendere le dinamiche e le responsabilità dell'incidente, confidando nel ruolo della magistratura – aggiunge il sindacalista –, sosteniamo con forza le ragioni che hanno portato allo sciopero proclamata dai sindacati di categoria, affinché giunga chiaro il messaggio, non solo alle aziende, ma anche alle istituzioni, locali e nazionali, perché la sicurezza sul lavoro è una delle vere emergenze di questo Paese, non solo sottovalutata, ma oggetto anche di pericolose amnesie. Il taglio del 30% dei premi assicurativi, che le imprese hanno l'obbligo di pagare all'Inail, introdotto dall'ultima legge di bilancio, va esattamente nel senso opposto del rafforzamento della politica contro gli infortuni e incide pesantemente proprio sulla loro prevenzione".
"La Cgil di Napoli tutta – conclude il dirigente sindacale – si stringe al cordoglio della famiglia e continuerà la sua lotta perché simili tragedie non si verifichino più" .