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Gianetti Fad Wheels è stata condannata per condotta antisindacale: il tribunale di Monza ha riconosciuto le istante presentate da Fiom, Fim e Uilm, che rivendicavano il mancato riconoscimento degli accordi di secondo livello ai lavoratori somministrati. Lo riferiscono gli stessi sindacati.
Nello specifico, l'azienda di Ceriano Laghetto non permetteva agli interinali di accedere agli stessi diritti degli altri. A questo si aggiunge il discredito degli stessi sindacati, con la condotta dell'azienda che ha portato ripercussioni negative per la libertà e l’attività sindacale. Il rischio era quello di non avere un'effettiva tutela e un protrarsi del danneggiamento dell’immagine delle organizzazioni firmatarie degli accordi, dunque una pericolosa deriva di smantellamento degli accordi di secondo livello che contengono migliorie economiche e normative per i lavoratori.
"La sentenza ha spazzato via nettamente le tesi di difesa aziendali ritenendole infondate – spiegano Bucchioni, Caruso e Ripamonti rappresentanti di Fiom, Uilm e Fim della Brianza -. Ci auguriamo che a seguito di tale pronunciamento da parte del giudice del lavoro la direzione riveda le proprie posizioni e provi ad avere relazioni sindacali costruttive per il proseguimento ed il futuro della Gianetti e dei sui dipendenti”.
I sindacalisti quindi aggiungono: “Come già detto e ribadito nelle assemblee il lavoro delle Rsu, delle organizzazioni sindacali e del neo costituito coordinamento sindacale della Gianetti Fad Wheels non termina con questa sentenza, proseguiremo nel percorso intrapreso per tutelare al meglio tutti i lavoratori e le lavoratrici dei due siti produttivi di Ceriano e Carpenedolo".