Stato di agitazione permanente all’Abs, le Acciaierie Bertoli Safau di Pozzuolo del Friuli, provincia di Udine. A proclamarlo le segreterie provinciali dei sindacati metalmeccanici del territorio e le Rsu, in seguito al ritrovamento, la mattina del 10 ottobre, di una telecamera nascosta durante una normale operazione di manutenzione. Funzionante e dotato di Sim, il dispositivo si trovava all’interno di una scatola.

“Un episodio gravissimo con il rischio di un reale controllo dei lavoratori, in barba a tutte le normative vigenti”, si legge nel volantino firmato dai segretari territoriali David Bassi, Fiom Cgil), Francesco Barbaro, Fim Cisl, e Giorgio Spelat, Uilm-Uil, assieme alle rappresentanze sindacali. Immediata anche la denuncia di quanto accaduto alle forze dell’ordine.

Le possibili forme di lotta e di protesta verranno decise dopo il confronto con i lavoratori, convocati in assemblea nei prossimi giorni, indicativamente all’inizio della prossima settimana. L’azienda è parte del gruppo Danieli di Buttrio, colosso dell’impiantistica siderurgica mondiale e della produzione di acciai speciali, concentrata proprio in Abs. Occupa 1.300 dipendenti e sta attraversando un momento di contrazione produttiva, coperto dalla cassa integrazione straordinaria (contratti di solidarietà), attivata fino a gennaio 2025 per 950 posizioni.