“Un piano condivisibile, che valorizza gli elementi distintivi di Cassa Centrale, ovvero l’ancoraggio fortissimo con il territorio e l’economia reale, insieme alla centralità della persona. Apprezziamo vivamente la previsione del piano di un aumento dell’occupazione di 600 unità e ci aspettiamo che si continui a mettere al centro il tema del lavoro, attraverso la valorizzazione professionale del personale e la redistribuzione dei risultati positivi al lavoro”. Così il segretario nazionale della Fisac Cgil, Riccardo Sanna, commenta il nuovo piano industriale 2025/2027 del gruppo bancario cooperativo Cassa Centrale Banca.

“Il piano - prosegue Sanna - accelera sugli investimenti, tutti interni, in nuove tecnologie e per questo ci auspichiamo che il gruppo continui in parallelo a investire sul lavoro, a partire dalla formazione, e sullo sistema delle relazioni industriali”.

Sulla stessa linea la responsabile Fisac Cgil gruppo Cassa Centrale Banca, Rosaria Sarpedone: “Ci aspettiamo che, alla crescita dei risultati per Gruppo, si accompagni un continuo rafforzamento della contrattazione collettiva, per tradurre in strumenti concreti anche tutti gli obiettivi di inclusione, conciliazione, sostenibilità, equità e benessere che tanto spazio hanno nel Piano strategico di gruppo”, conclude Sarpedone.