PHOTO
“Con questa iniziativa vogliamo mettere al centro il tema del rapporto tra rappresentanza sociale e rappresentanza politica del lavoro”. Ad affermarlo il segretario generale della Filt Cgil Stefano Malorgio, aprendo i lavori del Think Thank, organizzato dalla Filt Cgil a Napoli da oggi fino a venerdì a cui intervengono tra gli altri Maurizio Landini, Enrico Letta, Elly Schlein, Paola De Micheli.
Secondo il dirigente nazionale della Filt Cgil, “senza una nuova connessione tra la rappresentanza sociale e la politica, sia i sindacati che i partiti di sinistra e progressisti rischiano di essere indeboliti in un momento in cui la destra si rafforza politicamente e le trasformazioni del lavoro in generale e del mondo dei trasporti in particolare necessitano di una risposta che non può essere solo del sindacato”.
“I processi che hanno investito i trasporti - spiega Malorgio - hanno una chiave globale e necessitano di una risposta in termini politici quantomeno europei. Nel settore delle merci e della logistica è cresciuta la concentrazione di potere nelle mani di pochissime immense multinazionali e, più in generale, sono in corso processi che portano a un modello di integrazione verticale che scarica i costi sulle comunità locali e comprime le condizioni dei lavoratori, concentrando i profitti in pochi punti specifici. Nel trasporto dei passeggeri, nel trasporto aereo in particolare, i lavoratori del settore hanno vissuto instabilità, precarietà, minaccia di licenziamenti nonostante l’esponenziale aumento della domanda di servizi".
"Queste trasformazioni del settore dei trasporti - sostiene infine il segretario generale della Filt Cgil - dovute anche agli scenari della transizione verde e dei processi di automazione e digitalizzazione, devono essere governate e orientate al miglioramento delle condizioni dei lavoratori".