"È positivo che sia stato convocato oggi 1° agosto al Miur un tavolo di confronto sull’internalizzazione del personale ex Lsu – scrive il segretario generale della Flc Cgil, Francesco Sinopoli – che dal 1° gennaio 2020 transiterà nei profili Ata. Ci aspettiamo che il Miur e il Governo si adoperino per trovare le giuste soluzioni per mantenere inalterati i livelli occupazionali di questi lavoratori e queste lavoratrici: la loro internalizzazione è un elemento decisivo per l’innalzamento della qualità dell’offerta formativa e per la costruzione di una vera comunità educante come declinata nel Ccnl".
"Per questo chiediamo soluzioni inclusive a tutela dei diritti e del lavoro svolto in questi anni", prosegue Sinopoli. Inoltre, "il governo non dimentichi il personale ex co.co.co. che per effetto di un’altra norma di legge è transitato nell’organico scolastico vedendosi ridurre lo stipendio, da 1100 euro a 670 euro mensili. La stabilizzazione non può trasformarsi in un’ingiustizia così grave per i lavoratori e per le loro famiglie. Diritti e retribuzioni vanno equiparati".
"Su tutto – conclude il segretario della Flc Cgil – grava il tema più generale dell’organico Ata: bisogna potenziare le scuole attraverso l’attribuzione di un organico numericamente adeguato con un piano straordinario di assunzioni per la copertura di tutti i posti liberi; bisogna puntare alla formazione in servizio ed a strumenti contrattuali di progressione di carriera".