“L’incontro tra i commissari straordinari di Acciaierie d’Italia e le organizzazioni sindacali, che si è tenuto mercoledì 9 aprile a Roma, non è l’inizio di una trattativa. Questo è il punto dirimente. Dall’incontro usciamo senza essere a conoscenza del piano industriale di Baku Steel”. A dirlo è Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia Fiom Cgil.

“Abbiamo precisato con nettezza ai commissari straordinari – prosegue – che i lavoratori e le organizzazioni sindacali non possono continuare ad apprendere dagli organi di stampa i possibili contenuti del negoziato con gli azeri. Ora è il momento in cui i lavoratori e il sindacato siano partecipi e protagonisti della discussione”.

La Fiom Cgil ribadisce “che è necessario che sia garantita l’integrità del gruppo siderurgico, la tutela di tutta l’occupazione e la presenza pubblica nel capitale della futura società, per la gestione della transizione verso la decarbonizzazione. L'incontro è stato del tutto inconcludente: vogliamo avere una discussione vera, con un calendario fitto di incontri, che a oggi non c'è”.