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Passi avanti nella vertenza che riguarda la ex Farmografica di Cervia (Ravenna). “Abbiamo colto con soddisfazione l’orientamento positivo del ministero per una rapida risoluzione della vertenza. Il ministero ci ha confermato di essere stato costantemente in contatto con la Regione Emilia Romagna e di avere ricevuto dalle strutture regionali continui aggiornamenti sulla vicenda".
Lo dichiarano i rappresentanti delle segreterie confederali e di categoria di Cgil, Cisl e Uil, ricevuti questa mattina a Roma, al ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Saverio Monno di Slc Cgil, Stefano Gregnanin di Fistel Cisl e Ryan Paganelli di Uilcom Uil hanno espresso soddisfazione per l’esito dell’incontro: "La speranza è che le interlocuzioni tra governo e Regione possano proseguire su basi di estrema concretezza e produrre presto la svolta tanto attesa da un intero territorio che segue questa vicenda con il fiato sospeso da quasi un anno e mezzo".
Potrebbe quindi risolversi presto la situazione dei 92 dipendenti dello storico stabilimento di confezioni farmaceutiche, la cui chiusura era stata decisa dalla multinazionale austriaca Mayr-Melnhof, con il conseguente licenziamento dei 92 dipendenti, in seguito ai catastrofici eventi alluvionali si erano abbattuti sulla Romagna.
"Nelle prossime settimane, auspichiamo che il ruolo di ministero e Regione sia determinante per arrivare rapidamente a un lieto fine dopo mesi di preoccupazioni e rivendicazioni di lavoratrici, lavoratori, sindacati e istituzioni, per la vicenda che ha coinvolto una delle principali realtà produttive del territorio cervese”, concludono i sindacalisti.