Si sono svolte il 13 e 14 febbraio le elezioni per il rinnovo delle Rsu di Vodafone Emilia Romagna, che nella sede di Corticella impiega 370 addetti, divisi fra call center, rete, It e forza vendita.
"L'alta affluenza (72%) ha premiato ancora una volta la nostra rappresentanza, addirittura aumentando il numero dei voti assoluti. Le 208 preferenze su 266 (pari al 78,2%) hanno consentito al nostro sindacato di confermare cinque delegati su sei. Il risultato è il riconoscimento del lavoro svolto da un folto e vivace comitato d'iscritti, dai delegati uscenti e dalla nostra struttura, che in Vodafone hanno storicamente coniugato le tutele individuali alla difesa dei diritti collettivi, con forza, chiarezza e coerenza". Così in una nota congiunta Giuseppe Ledda, Slc Emilia Romagna e Giulia Santoro, Slc Bologna.
"Il risultato è anche espressione del desiderio di responsabilità e competenza che i lavoratori delle tlc chiedono al sindacato e meritano in un momento come questo. Le congiunture di mercato (crollo delle tariffe e miliardi spesi nella gara per il 5G), l'assenza di politiche industriali nazionale sulla banda larga e gli effetti della digitalizzazione (perdita di migliaia di posti di lavoro in Italia e in Europa nei prossimi anni) dipingono scenari cupi. In Vodafone, la scelta di chi può tutelare gli interessi del soggetto più debole nel cambiamento che stiamo vivendo è stata chiara. Slc non si sottae a tale responsabilità", hanno concluso i due dirigenti sindacali.