I sindacati Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil hanno approvato all’unanimità la piattaforma per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore elettrico, scaduto il 31 dicembre scorso. La richiesta economica avanzata alle associazioni datoriali – tra cui Elettricità Futura, Utilitalia ed Energia Libera – è di un aumento complessivo di 335 euro sul parametro medio per il triennio 2025-2027.

Secondo i segretari Ilvo Sorrentino (Filctem), Amedeo Testa (Flaei) e Marco Pantò (Uiltec), il documento propone interventi significativi sia sul piano economico che normativo. Tra i punti chiave, la necessità di adeguare i salari per contrastare l’erosione del potere d’acquisto dovuta all’inflazione, il miglioramento della distribuzione della produttività di settore e il potenziamento del welfare contrattuale.

I sindacati sottolineano inoltre l’importanza di affrontare le sfide legate alla transizione energetica e digitale, nonché all’introduzione dell’intelligenza artificiale, attraverso la contrattazione. In quest’ottica, è stata avanzata la proposta di ridurre progressivamente l’orario di lavoro annuale e di estendere l’applicazione del contratto elettrico all’intera filiera produttiva.

La piattaforma sarà presto inviata alle controparti per avviare le trattative.