L'agenzia di stampa Dire sarà in sciopero mercoledì 5 marzo. “L’Assemblea dei lavoratori e il Comitato di redazione dell'Agenzia Dire - si legge in una nota - esprimono grande preoccupazione per il forte ritardo che si sta registrando in questi giorni nel pagamento degli stipendi e pertanto proclamano lo sciopero per la giornata di domani, mercoledì 5 marzo, usufruendo di una delle tre giornate di mobilitazione affidate dall'assemblea dei redattori al Cdr”.

“Giornalisti e grafici, già alle prese da tempo con un sistema che ogni mese prevede la corresponsione delle buste paga in due tranche (acconto e saldo), sono ancora oggi, a 40 giorni dall'ultimo saldo, in attesa del pagamento delle competenze relative a gennaio 2025”.

“La redazione e tutte le lavoratrici e i lavoratori della Dire, pur consapevoli dello sforzo dell'azienda nel superare una pesante crisi ereditata dalla precedente gestione - prosegue la nota del Cdr - chiedono all'editore e all'amministrazione di risolvere quanto prima il vulnus che si è venuto a creare, ribadendo che non possono essere sempre giornalisti e grafici a pagare il prezzo della situazione di crisi aziendale. Si ricorda, inoltre, che a tutt'oggi manca una soluzione che sani le condizioni degli 'ex sospesi', ai quali ancora non e' stato corrisposto gran parte dello stipendio di gennaio 2024. Un disagio che si somma ai pesanti licenziamenti subiti tra i giornalisti a partire dal dicembre 2023”.