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Si è conclusa la seconda Visita Transnazionale in presenza a Bruxelles, della durata di cinque giorni, che ha visto come partecipanti, in questo caso, le tre delegazioni campane Cgil, Cisl e Uil nell’ambito del progetto DISCUSS: “Dialogo SoCiale in Ue per lo Sviluppo Sostenibile”. La prima visita transnazionale, realizzata a maggio, ha visto la partecipazione delle delegazioni della Basilicata.
Il progetto è unitario, vede insieme le tre confederazioni nazionali Cgil, Cisl e Uil, è finanziato da Anpal, su risorse del Fondo Sociale Europeo, ed è realizzato da Fondazione Giuseppe di Vittorio, IAL nazionale e Enfap Emilia Romagna. Mediante la metodologia della “visita di studio” nei poli di eccellenza locale detentori di quelle che sono le best practices sui temi oggetto di approfondimento, il gruppo di delegati ha fatto tappa alla sede del Cese-Comitato economico e sociale europeo, al Parlamento Europeo, all’istituto Etui ossia l’istituto sindacale europeo per la formazione e la ricerca, concludendo l’ultima giornata a Marcinelle nella miniera di carbone Bois du Cazier, sede del disastro avvenuto l’8 agosto del 1956 nonché alla sede centrale del sindacato Fgbt-Federazione generale del lavoro, sindacato Belga.
Dialogo sociale, transizione ecologica, cooperazione tra stati, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, confronto tra sistemi nazionali ed europei, queste e molte altre le tematiche affrontate, tutte incentrate sul ruolo fondamentale dei sindacati che nel loro essere “ago della bilancia” tra le parti, devono assicurare dignità e parità di trattamento ai tanti lavoratori e lavoratrici coinvolti nella grande macchina “economica e sociale” in quelle che sono le nuove sfide sia a livello comunitario che a livello mondiale.