'Anche la Cgil vuole fare un accordo per riformare il sistema contrattuale, tant'e' che abbiamo fatto una piattaforma, ma ad ora restano problemi di metodo e di merito'. Cosi' si è espresso il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani al termine della riunione che si e' tenuta ieri sera nella sede del Pd tra i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e il segretario del Pd Walter Veltroni. A San Andrea delle Fratte erano presenti, tra agli altri, anche Pierluigi Bersani, Enrico Letta, Tiziano Treu, Cesare Damiano, Matteo Colaninno.

Ancora nessuna mediazione, insomma, ma un primo tentativo di far riaprire il dialogo tra Cgil, Cisl e Uil sulla riforma dei contratti. Anche il ministro-ombra del Welfare, Enrico Letta, ha ammesso che 'le distanze restano' ma che a parte del Pd e' stato segnalata la necessita' che un accordo si trovi. Epifani ha spiegato che si e' fatto "un esame del quadro generale. Abbiamo ribadito le nostre opinioni sulla trattativa con Confindustria. E' stato un incontro formale, abbiamo espresso i problemi aperti, e le difficolta'". Sui rapporti con Cisl e Uil, il leader della Cgil ha sottolineato che "tra di noi dovremo fare un approfondimento. Ora ci ragioniamo, anche perche' dobbiamo gestire anche lo sciopero sulla scuola e c'e' bisogno di fare il punto anche su altri temi, come quello dell'economia". Su quest'ultimo punto, e' d'accordo anche il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni: "Certo che tra noi sindacati e' necessario un chiarimento, ma del resto non abbiamo mai interrotto la discussione".

Dunque, se ancora le distanze non sono state smussate, il tentativo di riallacciare il filo del dialogo c'e' ancora: 'spero in un colpo di scena e che Guglielmo ci stupisca' ha continuato Bonanni cercando almeno con l'ironia di scongiurare la soluzione di un accordo separato. Anche il leader della Uil, Luigi Angeletti, ha sottolineato la necessita' di arrivare ad un'intesa perche', ha ricordato, 'in questa fase di crisi economica solo un accordo sulla riforma dei contratti puo' sostenere i salari'. Il segretario della Uil ha definito la riunione di ieri sera 'un incontro utile per spiegare le ragioni che ci sostengono e dal Pd c'e' stata una valutazione importante sulla necessita' di un accordo'. Quanto alle proposte di Confindustria, Angeletti ha detto che 'verranno valutate per quello che saranno nel merito' ed ha ricordato che al momento in ogni caso non e' prevista alcuna firma perche', 'l'accordo lo dobbiamo fare anche con le altre associazioni di impresa e con il governo. Quindi la trattativa non finisce li'.

Intanto il lavoro di tessitura del segretario del Pd e dello suo stato maggiore continua. Oggi Walter Veltroni, che ha già annunciato di voler incontrare anche il segretario dell'Ugl, Renata Polverini, vedra' Confcommercio e Confesercenti e poi, giovedi', Cna e Confartigianato.