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Al termine del X congresso della Camera del Lavoro Cgil di Teramo, l'Assemblea generale ha eletto Pancrazio Cordone segretario generale della Camera del Lavoro di Teramo.
Il congresso
Il 10 e 11 gennaio a Teramo presso L’Aula Magna dell’Università di Teramo si terrà il X Congresso provinciale della Cgil Teramo. In questa provincia, dopo le 155 assemblee di base che hanno coinvolto 4845 lavoratrici e lavoratori, dopo gli 11 congressi di categoria, questo è l’appuntamento finale del dibattito congressuale che si concluderà con il XIX Congresso della Cgil nazionale che si terrà a Rimini dal 15 al 18 marzo 2023. Il documento alla base della discussione è stato “Il lavoro crea il futuro”.
“L’obiettivo principale” dice Giovanni Timoteo segretario generale della Cgil di Teramo “è quello di rilanciare il valore del lavoro nell’organizzazione della convivenza sociale ed economica. Non è più accettabile che questo tema, centrale nella vita delle persone e asse portante della nostra Costituzione, da decenni è scomparso dalle priorità nella elaborazione della proposta politica e nel dibattito pubblico, come se non fosse parte essenziale dello sviluppo, del benessere, del progresso delle comunità e delle persone”.
Il tema del lavoro e della qualità del lavoro, insieme a quelli di pace, giustizia sociale, solidarietà, democrazia e diritti hanno avuto uno spazio importante nel confronto con lavoratrici e lavoratori “ma nel contempo” riprende Timoteo “è prevalso l’ascolto della voce dei lavoratori. Il racconto delle loro condizioni di vita. Delle loro preoccupazioni su salario, costi energetici, sanità, pensioni l’aumento dell’inflazione, su un salario medio che nel nostro territorio è inferiore alle 1500 euro, produce una perdita di potere d’acquisto per i lavoratori dipendenti e pensionati difficilmente sostenibile”.
Tutti temi che hanno trovato una loro naturale coniugazione con le esperienze territoriali. E qui, soprattutto, si è registrato il forte allarme per i futuro dei giovani che non trovando sufficienti opportunità di lavoro nella nostra provincia, sono costretti a emigrare. Così come non sono mancate le lagnanze per una sanità che non riesce a dare risposte puntuali ai bisogni dei cittadini con il permanere di lunghe liste d’attesa per gli esami diagnostici e le visite specialistiche.
Il congresso proverà ad affrontare le tante criticità raccolte e a produrre un lavoro di sintesi dentro un’azione programmata per sollecitare le istituzioni e gli assetti politici a ricercare e individuare le risposte necessarie ai bisogni della nostra comunità. I lavori inizieranno alle ore 9.00 del 10 gennaio, con la registrazione dei delegati. L’apertura del Congresso è prevista per le 9.30 con l’elezione della Presidenza e delle Commissioni. Alle ore 10 terrà la relazione introduttiva Giovanni Timoteo, segretario generale della Cgil Teramo.
La mattinata si chiuderà con un intervento di Germano D’Aurelio, in arte Nduccio che proverà, con la propria originale espressione artistica, a far riflettere sulla difficile condizione dei lavoratori di oggi alle prese con una condizione di precarietà sempre più invasiva e con minori attenzioni alla loro sicurezza.
Nel pomeriggio si prosegue il dibattito fino all’intervento finale del segretario regionale Abruzzo e Molise Carmine Ranieri.
Al mattino dell’11 gennaio, oltre al dibattito, è prevista un’iniziativa denominata “l’esperienza del passato incontra il presente”. Sarà un momento nel quale dirigenti e funzionari usciti dalla Cgil di Teramo negli ultimi decenni, per un simbolico scambio di testimone generazionale, saranno salutati con un omaggio da chi, oggi, ha assunto il loro ruolo all’interno dell’organizzazione in continuità con i valori, i principi, la dedizione che loro hanno dimostrato.
La discussione congressuale si chiuderà nella stessa mattinata con l’intervento conclusivo di Riccardo Sanna Capo Area Politiche di Sviluppo Cgil nazionale.
Nel pomeriggio, il congresso svilupperà la sua parte finale con diverse votazioni. Prima i documenti congressuali, poi l’elezione degli organismi di direzione provinciale e infine quella del nuovo segretario della Cgil di Teramo.