Si terrà domani (martedì 5 marzo) alle ore 10 il presidio degli ex lavoratori somministrati della Cmd di Atella (Potenza) davanti ai cancelli dell’azienda. Durante il sit-in di protesta, i segretari dei sindacati locali Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uiltemp terranno una conferenza stampa sulla vertenza. “Ci sono 20 lavoratori da ottobre 2018 senza impiego nonostante gli annunci positivi di rilancio industriale e occupazionale da parte dell’azienda nei giorni scorsi, anche alla presenza del ministro del Lavoro Di Maio”, affermano le sigle che si dicono “fortemente preoccupate della situazione, anche perché a fine marzo si potrebbero aggiungere altri 40 lavoratori nella stessa condizione”.
La trattativa, che va avanti ormai da mesi, è stata aggiornata al prossimo 12 marzo, “ma i lavoratori che hanno subìto questa ingiustizia – prosegue la nota – non si rassegnano sulla richiesta legittima di stabilizzazione e sul riconoscimento del rapporto di lavoro a tempo indeterminato, anche alla luce degli ulteriori progetti di investimento annunciati, anche con fondi pubblici. I lavoratori fanno anche appello ai futuri candidati alla presidenza della Regione Basilicata affinché assumano una posizione e sostengano questa vertenza, perché non è accettabile un modello di sviluppo nel Mezzogiorno senza la priorità del lavoro”.