È stato raggiunto l’accordo sulla parte speciale del contratto integrativo aziendale di Chef Express, la società della ristorazione commerciale del gruppo Cremonini presente in Italia con oltre 4.000 dipendenti e circa 200 punti vendita in autostrade, stazioni ferroviarie, aeroporti e ospedali. L’intesa, sottoscritta con i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, integra l’accordo di secondo livello firmato il 5 maggio 2023, introducendo importanti novità riguardanti la parte economica e l’organizzazione del lavoro.

Le parti individuano innanzitutto un premio di risultato di importo pari a 260 euro con erogazione minima di 200 euro da riconoscere sotto forma di welfare aziendale entro il 30/09/2024 a tutti i dipendenti che in quella data avranno maturato almeno 12 mesi di anzianità.

Inoltre, quale trattamento di miglior favore rispetto alle previsioni del contratto nazionale del turismo e pubblici esercizi, l’azienda si impegna a riconoscere al personale assente per eventi di malattia di durata pari o inferiore a cinque giorni un’integrazione al 100% della retribuzione per i primi tre giorni di malattia a partire dal 1° maggio 2024 e per tutta la durata dell’integrativo.

Un’importante novità riguarda anche il valore della trattenuta per il vitto, ridotta al 50% prima della definitiva eliminazione a partire dal 1° gennaio 2025, salve eventuali diverse condizioni di miglior favore già definite a livello di singolo punto vendita.

A cambiare, poi, la disciplina delle maggiorazioni per il lavoro notturno, che saranno riconosciute a partire dal 01/01/2024 per le attività prestate dalle ore 23:00 alle ore 6:00, mentre dal 1° gennaio 2025 per quelle rientranti nella fascia oraria compresa tra le 22:00 e le 6:00.

Molto importante la definizione di un contributo, a carico dell’azienda, a supporto dei centri antiviolenza presenti su tutto il territorio nazionale, un rafforzamento dell’impegno dell’azienda e delle organizzazioni nei confronti della prevenzione per le vittime di violenza di genere.

In aggiunta è stato definito l’importo di 20.000 euro per l’anno 2024, a totale carico dell’azienda, per il Fondo “Borse di Studio”, di cui andranno a beneficiare sia i lavoratori studenti che i figli dei lavoratori di Chef Express, che nell’anno 2024 avranno conseguito titoli di studio con il massimo della votazione prevista, secondo il regolamento definito dalla commissione paritetica azienda-sindacati.

Infine, si specifica che a decorrere dal 01/06/2024 i costi addebitati dagli enti concedenti ai lavoratori per l’utilizzo dei parcheggi interni degli aeroporti saranno a carico dell’azienda. Le modalità di rimborso e/o pagamento saranno definite a livello di singolo aeroporto, nel rispetto delle politiche aeroportuali in atto.

La sottoscrizione di questo accordo diventa inevitabilmente un punto di riferimento, per tutti i lavoratori del settore, perché va a riconoscere elementi migliorativi, su diritti fondamentali dei lavoratori, che rispetto al contratto nazionale, rappresentano un elemento di criticità.

”La volontà nel sottoscrivere questo accordo, migliorando quanto previsto dal contratto nazionale dei pubblici esercizi, ristorazione commerciale, collettiva e turismo, Fipe” affermano i sindacati “deve essere da esempio per la ripresa delle trattative sul rinnovo del contratto nazionale, ad oggi ancora in stallo dopo lo sciopero del 22 dicembre 2023”.