Due vittime sul lavoro in un’unica giornata: questo il drammatico bilancio registrato ieri a Torino. La Cgil cittadina, in una nota, esprime il proprio sconcerto e la segretaria, Sarah Pantò, sottolinea: "Queste morti sono un monito doloroso di quanto la sicurezza sul lavoro debba essere una priorità indiscutibile. Non si può continuare a vedere come eventi inevitabili le morti e gli infortuni che si verificano troppo spesso".

Pantò prosegue affermando che "la cultura della sicurezza non può più essere sottovalutata o ignorata; è importante che diventi patrimonio comune che coinvolga tutti, dalle istituzioni alle imprese fino ai lavoratori stessi. Bisogna affrontare, come chiediamo da tempo, un cambiamento radicale nelle politiche della sicurezza, mettendo in atto misure concrete per prevenire altre tragedie. Non possiamo più permettere che altre vite vengano spezzate in incidenti che sono, purtroppo, prevenibili".

Le vittime della giornata di ieri, ricorda il sindacato, sono Sergio Michele, titolare di una ditta individuale, precipitato dal quarto piano di una palazzina nel quartiere Barriera di Milano mentre eseguiva lavori di ristrutturazione, ed Eugen Daniel Vasiliu, deceduto alla Pellerina durante il montaggio di una giostra.