Con la partecipazione di Susanna Camusso, giovedì 26 settembre, alle 9.30, nel salone 'Pia Lai' della Cgil Piemonte, in via Pedrotti 5, a Torino, si terrà l'attivo regionale delle donne Cgil, in preparazione dell’assemblea nazionale delle donne del 5 ottobre. Durante la giornata, verranno presentati i corsi sulle politiche di genere, organizzati nell'ambito del percorso regionale di formazione.
La Cgil Piemonte, prima struttura regionale in Italia, parte a ottobre con questi corsi, rivolti alle donne e agli uomini della confederazione, nell'ambito del percorso formativo avviato dal Coordinamento nazionale della formazione Cgil. Sono due i corsi, che si svilupperanno per otto giornate complessive. Il primo, “Ricominciamo da noi. La contrattazione inclusiva: salvaguardare la dignità nel lavoro e nella vita, contrastare la violenza sulle donne”, è rivolto agli uomini e si prefigge di sensibilizzare il gruppo dirigente dell'organizzazione ai temi della contrattazione inclusiva, con un'attenzione particolare al fenomeno della violenza nella relazione uomo-donna. Si parte il 2 ottobre, si prosegue il 7, l'8 e il 28 novembre.
Il secondo corso è “Un'organizzazione tutta per sé. Le competenze, la creatività, l'intelligenza, il contributo innovativo delle donne in Cgil”, e nasce dall'esigenza di facilitare l'ingresso delle donne nell'organizzazione e di dare valore alla peculiarità del lavoro svolto di chi ne fa già parte. Le donne non sempre si sentono valorizzate e il loro contributo a volte stenta ad essere assunto come credibile e innovatore. Si parte il 3 ottobre, si prosegue il 17, 18 ottobre e 28 novembre. In entrambi i corsi, il metodo didattico comprende letture, video, esercitazioni, lavori di gruppo.
Il programma di giovedì 26 settembre (ore 9.30 – 16): relazione introduttiva di Monica Iviglia, segretaria organizzativa Cgil Piemonte; performance teatrale dell'attrice Donatella Allegro; contributo video del segretario generale Cgil, Maurizio Landini; presentazione dei corsi di Cristiana Ricci, coordinamento nazionale formazione Cgil; interventi delle strutture del Piemonte; conclusioni di Camusso, responsabile nazionale politiche di genere Cgil.
